Successo dell’iniziativa a favore del Calcit allestita a Matassino, grazie alla mostra voluta dalla famiglia di Rolando Bongini, in particolare dalla nipote Viola Renzi che ne ha curato l’allestimento. Per due giorni le opere dell’artista valdarnese sono state esposte nella sala Rosalba Valoriani del Centro Pastorale Pino Arpioni. Ben oltre il previsto il numero di persone che hanno visitato la mostra, molte delle quali hanno scelto di prendersi un’opera di loro gradimento, lasciando un’offerta per l’attività del Calcit Valdarno Fiorentino Onulus.
Artista autodidatta, amante dalla natura e della sua Toscana, Bongini ha prodotto numerose opere. Pittore eclettico, Bongini ha saputo esprimere con il suo stile quella “umanità completa” che la critica gli ha riconosciuto. Tra le tante opere in mostra, particolarmente apprezzate le ‘tegole sacre’, ovvero manufatti in cotto toscano raffiguranti il volto di personaggi cari alla trazione cattolica, come Padre Pio, papa Wojtyla o madre Teresa di Calcutta.
Mario Bonaccini, presidente del Calcit Valdarno Fiorentino ha voluto ringraziare la curatrice della mostra: “Ci fa sempre molto piacere quando le persone riconoscono il nostro impegno e il valore che abbiamo nel territorio. Ci sentiamo parte di una grande comunità che si dimostra sempre disponibile e sensibile alle attività che portiamo avanti a sostegno dei malati oncologici e non solo”.
“L’idea mi è venuta circa un anno fa quando è venuta a mancare mia cognata per colpa di un tumore – ha spiegato Viola Renzi – Con questa iniziativa ho voluto rendere omaggio a queste due importanti figure della mia vita, Camilla e mio nonno Rolando”.