Gli studenti toscani non dovranno più presentare il certificato medico per tornare a scuola dopo una malattia. Neanche dopo cinque giorni di assenza come accade attualmente.
La proposta di legge presentata dall’assessore regionale alla sanità Simone Bezzini è stata approvata all’unanimità dal Consiglio regionale: la materia rientra nella competenza legislativa concorrente delle Regioni italiane.
“Esprimiamo soddisfazione per il voto unanime del Consiglio regionale. In questo modo semplifichiamo la vita alle famiglie – spiega Bezzini – Ci sarà meno burocrazia, ma senza rischi per la salute pubblica e dei compagni di classe degli studenti malati. I medici di famiglia e i pediatri di libera scelta continueranno infatti ad essere obbligati a segnalare le malattie diffusive e pericolose e i dipartimenti di prevenzione delle Asl continueranno ad attuare tutti gli interventi di profilassi necessari a fronteggiare i rischi per la salute pubblica: controlli che già erano del tutto autonomi dall’obbligo di presentazione del certificato per essere riammesso a scuola”.
“La semplificazione – spiegano dalla Regione – era stata sollecitata dagli stessi medici: del resto la maggior parte delle malattie infettive si trasmettono già dal periodo di incubazione e, più raramente, durante la convalescenza. Ed è sulla base di questi studi e pareri della comunità scientifica che la giunta ha deciso di proporre l’abolizione del certificato. Anche il mondo della scuola si è espresso favorevolmente”.