“Donate più sangue”: è l’appello della Asl Toscana Sud est ai valdarnesi alla vigilia – domani 14 giugno – della Giornata mondiale della donazione di sangue.
Il centro trasfusionale dell’ospedale della Gruccia nel corso del 2023 ha visto una lieve flessione nelle donazioni rispetto all’anno precedente a fronte di un incremento delle attività negli altri presidi della provincia di Arezzo e del capoluogo.
“Nella struttura del Valdarno – dove è stata data priorità alle donazioni di plasma – l’attività di raccolta si attesta complessivamente su 6967 unità nello scorso anno rispetto alle 7316 dell’anno precedente e a fronte di un’attività di Terapia Trasfusionale (trasfusioni, salassi, gestione delle anemie di varia origine) che nel Centro del Valdarno vede, invece, un sensibile incremento pari a circa + 10% rispetto al 2022” spiegano dall’azienda sanitaria.
“Il Centro del Valdarno – sottolinea la dr.ssa Cristina Paci, responsabile del Trasfusionale dell’ospedale Santa Maria alla Gruccia – si sta adoperando, in sintonia con le Associazioni di zona e degli stessi donatori, il cui impegno riveste un ruolo prezioso, per implementare il numero delle future donazioni e in questo senso voglio lanciare un appello a quanti ne hanno i requisiti a farsi avanti per donare, soprattutto in vista dell’estate quando la necessità di sangue è maggiore. In occasione della giornata mondiale abbiamo prolungato l’orario di raccolta proprio per facilitare i donatori a farlo”.
“La giornata mondiale dei donatori di sangue è importante in quanto serve a ricordare l’importanza della donazione – dichiara il dottor Pietro Pantone responsabile dei Centri trasfusionali della Asl Tse – Vorrei ringraziare tutti coloro che, attraverso la loro generosità, hanno salvato vite e migliorato la qualità della vita di molte persone. La giornata rappresenta l’occasione per ribadire l’importanza della donazione, non solo del sangue intero ma anche del plasma che permette di salvare le vite di tanti malati. Da sottolineare anche il ruolo fondamentale svolto dalle associazioni di volontariato che contribuiscono in modo decisivo al raggiungimento dei risultati grazie alla collaborazione e alla sinergia con le strutture trasfusionali. Voglio inoltre rivolgere un invito a tutti, soprattutto ai giovani a diventare donatori: c’è sempre bisogno di sangue e di plasma. La donazione aiuta a fare la differenza nella vita di molte persone”.
Ma come si può diventare donatori? “Tutti possono donare sangue, donne e uomini – conclude Pantone – l’importante è avere un’età compresa tra i 18 e i 65 anni ed essere in condizioni di buona salute e con un peso superiore ai 50 kg”.
Per donare lo si può fare attraverso le associazioni di donatori oppure chiamando la segreteria del Centro trasfusionale Valdarno – Ospedale Santa Maria alla Gruccia tel. 055 9106212.
