I lavori sono iniziati a gennaio e termineranno a fine anno: entro il 2025 quindi il centro diurno per disabili L’Aquilone di Rignano tornerà in attività.
Questa mattina la giunta comunale del centro valdarnese ha effettuato un sopralluogo al cantiere per fare il punto della situazione con la ditta che si sta occupando dei lavori di manutenzione straordinaria dell’edificio di Piazza Caduti di Nassirya.
La struttura è stata chiusa ne 2022 – come ricordano dall’amministrazione municipale – “perché erano venute a mancare le condizioni di sicurezza: è interessata dal mese di gennaio da lavori di manutenzione straordinaria, impermeabilizzazioni e nuovi rivestimenti. L’investimento finanziario ammonta a 460 mila euro, di cui 300 mila derivanti da fondi regionali e i restanti 160 mila da fondi comunali e provenienti dalla Società della Salute. Gli interventi stanno andando avanti secondo il cronoprogramma stabilito e il Centro, destinato alla riabilitazione dei ragazzi con disabilità, dovrebbe essere di nuovo fruibile e a disposizione entro la fine dell’anno.
Durante la visita il sindaco Giacomo Certosi e gli assessori hanno visionato i lavori in corso all’interno e all’esterno della struttura, “ricevendo da parte della ditta che sta eseguendo l’opera rassicurazioni sul rispetto dei tempi per la chiusura del cantiere. Il sopralluogo è inoltre servito per constatare l’effettiva situazione di sofferenza e degrado dell’edificio e quindi dell’assoluto bisogno di interventi di ristrutturazione”.
“L’attuale mancanza dei servizi offerti dall’Aquilone rappresenta una difficoltà per i ragazzi e per le loro famiglie – ha detto il sindaco Certosi – ma siamo sicuri che, una volta terminati i lavori, il centro completamente rinnovato tornerà a soddisfare i bisogni di tutti gli utenti e ad essere un bellissimo luogo di socializzazione”.