Un centinaio di bikers hanno preso parte al terzo raduno “Le colline di Figline e Incisa”, organizzato al circolo di Ponterosso dal Gs Nuovo Pedale Figlinese, nell’ambito di una iniziativa benefica in favore del Calcit Valdarno Fiorentino e di Aseba. Il raduno, non competitivo, era aperto agli appassionati di mountain biking, i quali potevano scegliere di partecipare sia utilizzando mezzi muscolari, oppure le E-bike. Solo alcuni tra i partecipanti hanno optato per l’ausilio del motore elettrico. La maggior parte dei ciclisti ha preferito affrontare il suggestivo ma faticoso percorso sulle colline figlinesi, contando soltanto sulle proprie forze. Per facilitare i bikers meno allenati gli organizzatori del Nuovo Pedale Figlinese avevano allestito un percorso a chilometraggio ridotto (si fa per dire) di 25 chilometri, a fronte dei 35 chilometri del tracciato più lungo.
Così, atleti provenienti da varie parti della Toscana, si sono dati appuntamenti alle ore 8 di domenica mattina (10 aprile 2022) nel piazzale esterno del circolo M.C.L. di Ponterosso, in attesa della partenza ufficiale avvenuta alle ore 8.50. Al via della manifestazione sportiva erano presenti, oltre al presidente del Nuovo Pedale, Sandro Sarri, anche il presidente del Calcit Valdarno Fiorentino, Mario Bonaccini e il vicesindaco di Figline Incisa, avvocato Enrico Buoncompagni, anche lui appassionato di Mtb, che tra l’altro ha preso parte al raduno pedalando tra i migliori.
La terza edizione delle Colline di Figline e Incisa nella parte iniziale del suo tracciato ha attraversato il centro cittadino di Figline, facendo poi una sosta significativa di fronte alla Cappella della Mota, dove gli atleti hanno ricevuto la benedizione da parte di don Luca, parroco di Santa Maria a Ponterosso. Una volta lasciato il centro storico di Figline i bikers si sono inerpicati sui sentieri delle colline figlinesi, affrontando pendenze superiori al 18%, costeggiando borghi suggestivi come San Martino Altoreggi e Celle.
Una volta tagliato il traguardo molti tra i partecipanti hanno espresso la loro soddisfazione per la scelta del tracciato. E al momento del ritiro del pacco gara la maggior parte ha espresso l’intenzione di tornare per l’edizione del 2023, anche in considerazione dello spirito benefico dell’iniziativa.