Una persona di Figline – appena rientrata da un viaggio in una zona tropicale – è risultata affetta da Dengue, malattia virale diffusa da un particolare tipo di zanzare (aedes). Non esiste la trasmissione da persona a persona.
L’amministrazione comunale di Figline-Incisa informa che domani sarà effettuata la disinfestazione in via San Domenico e aree limitrofe, ovvero nei pressi di dove è stato riscontrato il caso di febbre da Dengue.
“L’intervento – fa sapere il Comune – avrà inizio alle 8.30 di sabato 27 agosto.
Per tutta la durata dell’intervento si raccomanda: di non sostare in prossimità degli operatori che effettuano il trattamento di disinfestazione; di tenere chiuse le finestre e non esporre vestiti e panni all’esterno; di allontanare gli animali di proprietà presenti nelle aree dell’intervento (tartarughe, vasche con pesci, cani, gatti, volatili), proteggere le loro cucce, giacigli, ciotole e altri oggetti; di allontanare o proteggere i giochi dei bambini; di segnalare al personale la presenza di orti e di vasche con pesci o tartarughe.
L’area interessata dall’intervento è quella di:
via San Domenico, numeri civici dal 104 al 178: interni di via San Domenico numeri civici 88, 94. 92. Via Castelguinelli numeri civici dal 2 al 82. Piazza Marsilio Ficino numeri civici 42, 43. All’interno di questa area, i residenti e i gestori delle attività commerciali e produttive dovranno permettere l’accesso degli addetti alla disinfestazione nelle aree private e, in generale, attenersi a quanto verrà loro indicato. Saranno inoltre effettuati trattamenti larvicidi nelle caditoie stradali di piazza Marsilio Ficino, corso Mazzini, via Santa Croce, via Fabbrini, via San Domenico, via Castelguinelli e via Del Puglia”.
“L’intervento di disinfestazione – spiegano ancora dal municipio – ha lo scopo di ridurre momentaneamente la densità delle zanzare presenti per evitare la possibilità, per quanto remota, che qualcuna di queste possa essere infettata dal virus pungendo il malato e trasmetterlo poi ad altri. Si tratta quindi di interventi precauzionali sulle raccolte d’acqua, su vasche e pozzetti e nelle aree verdi dove le zanzare tigri di solito stazionano. Il personale dell’Azienda Usl Toscana Centro, della Polizia municipale e della ditta di disinfestazione incaricata sarà a disposizione per fornire tutti i chiarimenti”.
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