Si svolgerà nella mattinata di mercoledì 10 luglio 2024 a Torsoli, nel comune di Greve, la cerimonia per ricordare il sacrificio di quattro aviatori della 46^ Aerobrigata: il tenente colonnello Domenico Fanton, il capitano Maurizio Motroni, il maresciallo Furio Colaiacomo e il sergente maggiore Alessandro Cosimi, che la sera del 10 luglio 1982 urtarono la montagna con il loro Hercules G222 Mass, nel tentativo di spengere un pauroso incendio che stava interessando le colline che dividono il Valdarno dal Chianti.
L’aereo, carico di migliaia di litri di liquido ritardante, si schiantò nel bosco, proprio nei pressi dell’abitato di Torsoli, mentre l’equipaggio “Lupo-84” stava compiendo un’audace manovra, nel tentativo di fermare – prima che il tramonto del sole interrompesse le operazioni di spegnimento – il vasto fronte del fuoco che stava per superare il crinale della montagna. Nelle ore precedenti l’aereo era già intervenuto quattro volte per spegnere incendi in Liguria e Toscana, e si apprestava a fare l’ultimo lancio della giornata sul Monte San Michele, tra il Valdarno e il Chianti.
Domani, nel quarantaduesimo anno dal disastro aereo, si ritroveranno nel paesino di Torsoli, ospiti della famiglia Travaglini, i parenti delle vittime, gli ex aviatori dell’Associazione Arma Aeronautica, una rappresentanza dei giovani militari attualmente in servizio come piloti nella 46^ Aerobrigata e numerose autorità civili e militari. In programma una cerimonia religiosa e la deposizione di una corona d’alloro presso il monumento eretto per ricordare il sacrificio dei quattro aviatori.