Empoli-Pistoia– Un trentottenne toscano è andato in shock anafilattico per la puntura di una vespa. A salvarlo è stata la moglie che avvistato il 118 è stata guidata nei soccorsi da un medico collegato con lei in video chiamata in attesa dell’arrivo dell’ambulanza.
“L’intervento salvavita – spiegano dalla Asl Toscana Centro – si è svolto nei giorni scorsi a Castelfranco di Sotto grazie al sistema di videochiamata ormai in uso nella Centrale Operativa 118 Pistoia-Empoli”.
“Tra i tanti casi risolti con il nuovo sistema – aggiungono dall’azienda sanitaria – questo rappresenta un’eccezionalità per come si è svolto e risolto rapidamente l’intervento che ha riguardato un uomo di 38 anniil quale, punto da una vespa, ha subito sviluppato la tipica sintomatologia da reazione allergica in forma grave. È stata la moglie a fare la chiamata di richiesta di soccorso e il dottor Michele Arsì, in quel momento alla postazione in Centrale Operativa 118, ha attivato la videochiamata mediate la quale ha potuto “vedere la scena” e impartire alla donna le prime istruzioni di soccorso: dal corretto posizionamento ad altre manovre che potessero mettere in sicurezza il paziente durante l’arrivo dei soccorsi. Questi venivano contestualmente attivati con l’invio dell’Automedica”.
“Mentre il medico proseguiva la videochiamata fornendo supporto clinico e psicologico, attirata dalle grida, sopraggiungeva nell’abitazione una vicina di casa per dare aiuto e rivelandosi anch’essa un soggetto allergico,il medico ha immediatamente capito che poteva disporre dell’adrenalina. Nuove istruzioni, sempre da remoto, sono state dunque impartite per l’immediata inoculazione del farmaco che avviene per via intramuscolare.Nel frattempo, giungeva l’équipe territoriale composta dal dottor Luca Marcheschi e dall’infermiere Enzo Maddaloni, i quali hanno stabilizzato il paziente praticandogli le manovre rianimatorie cardiopolmonari”.
“Il sistema di videochiamata – concludono dalla Asl – è una tecnologia dotata di Gps e fotocamera, chepermette la geolocalizzazione dei pazienti e la trasmissione delle immagini alla Centrale 118; nel caso specifico tramite la visualizzazione della persona dalla sede del 118 sono state impartite dai sanitari le istruzioni per le manovre rianimatorie, nell’attesa dell’arrivo dei soccorsi.
Per attivare il sistema non serve scaricare una App perchè le immagini vengono trasmesse via telefono (tramite Internet) direttamente dal luogo dell’evento alla Centrale 118 Empoli-Pistoia che è la prima, a livello regionale, ad utilizzare tale modalità”.