Pieno successo del tradizionale appuntamento del Calcit Valdarno fiorentino, che viene organizzato ogni anno a Perlamora. La manifestazione, che non ha risentito minimamente della concomitanza con lo svolgimento del Rally di Reggello, ha usufruito anche della prima domenica di vero caldo “estivo”. Il pranzo allestito dall’associazione aveva quest’anno tre obiettivi principali, oltre al consueto sostegno al D.H oncologico e onco-ematologico del Serristori. Il primo obiettivo, come ha ricordato il presidente Mario Bonaccini, era finalizzato alla raccolta di fondi che sono necessari per l’acquisto di un elettrobisturi.
Il costoso apparecchio di ultima generazione, completo di modulo argon per endoscopia, sarà donato al Serristori per svolgere le varie attività del presidio figlinese, e sarà principalmente dedicato ad attività di Endoscopia Digestiva. La raccolta di fondi per l’acquisto del prezioso apparecchio molto atteso dagli operatori del Serristori, sarà ripetuta anche nelle prossime iniziative già programmate dal Calcit, come ad esempio la cena del 2 luglio a Brollo e quella del 15 luglio che si svolgerà a Donnini.
Il secondo obiettivo fissato nell’iniziativa di fine primavera del Calcit, era quello di raccogliere fondi da destinare agli aiuti per gli alluvionati della Romagna. Per questo motivo durante il pranzo sociale, che è stato partecipato da circa 150 sostenitori dell’associazione, si sono svolte delle lotterie interne a premi, il cui ricavato andrà proprio a sostegno degli alluvionati.
Infine, nel corso della giornata sociale è stato presentato e distribuito ai presenti, un opuscolo che il Calcit Valdarno fiorentino ha dedicato alla memoria del professor Bruno Bonatti (scomparso nel dicembre del 2021), fondatore e primo presidente dell’associazione no profit, che nel 2024 celebrerà i suoi primi vent’anni di attività.