Il vicesindaco Enrico Buoncompagni, espressione della Lista civica Per Figline Incisa, non è più nella giunta di Figline Incisa. A spiegarne i motivi è la sindaca Giulia Mugnai. Giorni fa, tra l’altro, i consiglieri Ciucchi e Gabbrielli hanno annunciato la fuoriuscita dalla Lista e la costituzione di un nuovo gruppo consiliare.
Giulia Mugnai, sindaca di Figline e Incisa, ha ritirato le deleghe al vicesindaco Enrico Buoncompagni, a seguito delle ultime vicende politiche che hanno interessato anche il Consiglio Comunale. La decisione della sindaca è stata annunciata con una nota in cui si afferma che: “Il silenzio del vicesindaco Buoncompagni nell’ultimo Consiglio comunale, di fronte alla chiusura dell’esperienza della lista civica di cui era espressione, mi ha lasciata sorpresa e amareggiata. In questi mesi si sono susseguite voci insistenti su una sua ambiguità politica. A tali voci ho sempre scelto di non dare ascolto o peso, portando avanti con responsabilità l’azione amministrativa. In una amministrazione che funziona e lavora nell’interesse dei cittadini, però, servono lealtà e chiarezza politica. In queste settimane, a partire dal passaggio del consigliere Nocentini a Italia Viva, sul quale si è già espresso il Partito Democratico, era necessario uno sforzo di chiarezza da parte di Buoncompagni, perché riaffermasse anche lui la volontà di lavorare insieme al Partito Democratico per la conclusione positiva di questo mandato e per la costruzione di un centrosinistra unito verso le prossime amministrative, come fatto anche dai consiglieri Ciucchi e Gabbrielli”.
“Il contesto attuale, storico e politico, ci richiede di fare scelte nette nel rispetto del mandato ricevuto dai cittadini – ha aggiunto Mugnai – Non ci sono concessi personalismi o tentennamenti. Essere al servizio dei cittadini significa avere il coraggio di fare scelte di campo chiare, come la volontà di costruire insieme al Partito Democratico un campo largo di centrosinistra in vista delle prossime amministrative a Figline e Incisa. Questo mi sarei aspettata da chi ha avuto la mia fiducia come vicesindaco per quattro anni. Rammarica dover riscontrare che invece si è scelto il silenzio. Ovviamente, nonostante l’amarezza profonda, le necessità amministrative hanno la priorità e a brevissimo provvederò alla nomina di un nuovo vicesindaco”.